mercoledì 30 settembre 2009

Paul Apple presenta Drupi

Al secolo, Giampiero Anelli, nasce a Pavia il 10 Agosto 1947. La sua carriera di cantante professionista inizia nel 1970 con il gruppo Le Calamite di cui è leader. Tre anni dopo, nel 1973, partecipa al Festival di Sanremo con la canzone VADO VIA



classificandosi ultima. Il pezzo avrà però poi un riscontro positivo nelle vendite sia in Italia che all’estero. Seguiranno poi una serie di successi che sfondano nelle classifiche Europee e nei mercati in lingua spagnola. Tra le varie Sereno è, Piccola e fragile, seconda classificata a Un disco per l’estate 1974 e la canzone DUE



con cui vincerà il Festivalbar 1975. Si piazza al terzo posto al Festival di Sanremo nel 1982 con la canzone Soli e ha un buon successo al Festival del 1984 con Regalami un sorriso. Le ultime apparizioni a Sanremo si hanno con ERA BELLA DAVVERO



del 88, Un uomo in più del 92 e Voglio una donna del 95.

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La nascita del Rock

lunedì 28 settembre 2009

TG Ciambe 28/09/09

G: Buonasera a tutti, da Giuseppe Bravi
D: E da Davide Arioldi
G: Mamma picchia il figlio con ferro da stiro: aveva preso una brutta piega
D: L’Americano Bellini residente a Manhattan è stato visto con due Negroni nel Bronx, di cui uno però era sbagliato
G: Durante uno spettacolo al teatro di Granozzo un comico finisce tutte le battute che aveva in serbo: continua lo spettacolo con quelle in croato
D: Dj Fabio Mix nel guinnes dei primati: in otto giorni finisce un puzzle sulla cui scatola c’era scritto “ dai 3 ai 5 anni”
G: Il WWF propone di cambiare l’indirizzo di tutti gli animali in via D’Estinzione

venerdì 25 settembre 2009

L'america e la scuola

Ah! L’america,l’america! Io non ci sono mai stato in America, ma grazie alla tv so tutto! E so soprattutto che loro sono un passo avanti a noi, soprattutto grazie al sistema scolastico. Lo studente americano è sempre in maglietta a mezze maniche, occhiali da sole ed una particolarità: è sempre abbronzato

Lo studente italiano si veste un po’ come capita la mattina, dipende da cosa si trova sulla sedia davanti al letto e spesso si dimentica di chiudersi la cerniera dei pantaloni.

Gli studenti americani hanno cartelle piccolissime e leggere, per questo motivo sono riusciti ad inventare degli zaini da portare a tracolla.

Lo studente italiano deve portarsi in giro un’intera cartolibreria: tre libri per materia, una valanga di materiale da cancelleria, biro, gomme, righelli, squadre, compassi, inoltre immancabile è la cartelletta con matite, pennarelli, pennelli, forbici, colla e dei fogli da disegno che sembrano dei cartelloni pubblicitari. In più, per ogni evenienza, si porta appresso un ombrellone da spiaggia per proteggere lui e la cartolibreria dalle intemperie ed un rotolo di carta igienica per i momenti di relax sulla turca della scuola.

Lo studente americano parte da casa a venti alle nove, sale sulla sua berlina cabrio cinque porte da millemila cavalli ed altrettanti dollari ed in dieci minuti, con una media di 187 Km/h, è già nel parcheggio della scuola ad arraffare qualche bella ragazza.

Lo studente italiano parte da casa alle sei di mattina perché la scuola dista 50 Km dalla sua abitazione. Munito di stuzzicadenti per tenersi aperti gli occhi, cerca, con l’aiuto di una torcia, la pensilina del pullman. Salito sullo stesso si accorge di non essere su un mezzo pubblico, ma su uno scatolone munito di ruote: ogni volta che il bus passa su un tombino metà dei passeggeri vomita, quando fuori ci sono zero gradi centigradi dentro ce ne sono meno dieci, quando fuori ce ne sono venticinque dentro ce ne sono quarantacinque, non ci sono sedili, ma sedie di tortura. E se fuori piove è meglio tenere l’ombrello aperto anche dentro. Questa specie di coso rettangolare a motore porta il nostro studente alla stazione del treno. E qui lo studente italiano aspetta il probabile arrivo del treno, perché del treno fidarsi e bene, non fidarsi è meglio. Se il treno è in ritardo arriverà in ritardo e se il treno è in anticipo, inspiegabilmente arriverà in ritardo. Arrivato alla stazione di destinazione, lo studente italiano deve correre per 20 minuti per arrivare in orario a scuola, con qualunque condizione atmosferica:sole, pioggia, afa, grandine, un’invasione aliena o il crollo di Wall Street. Alle otto ed un minuto lo studente italiano arriva tutto trafelato in classe e la maestra ha anche il coraggio di chiedergli: “Perché sei arrivato in ritardo!?!”

La classe dello studente americano è così composta: cinque maschi belli e palestrati facenti parte della miglior squadra di basket della scuola e 20 femmine tutte stupende e tutte miss principessa di istituto.

La classe dello studente italiano è così composta: 22 maschi smidollati, poveri, malconci e tutti appartenenti alla peggior squadra di calcetto a 5 della scuola e da 2 maschi ambigui, ma è meglio non scendere nei dettagli.

I professori dello studente americano vengo da New York, i bidelli da Chicago, il preside da Dallas e le impiegate da Houston.

I professori dello studente italiano vengono da Taranto, i bidelli da Napoli, il preside da Caserta e le impiegato da Portopalo di Capo Passero in provincia di Siracusa.

La media dei voti dello studenti americano sfiora il dieci, la sua materia preferita è astrofisica ed ha già depositato sessanta brevetti.

La media dei voti dello studente italiano sfiora il cinque meno meno meno, la sua materia preferita è educazione fisica ed ha già depositato settanta note sul registro di classe.

In fondo, l’ho sempre detto io che era meglio vivere in America.

giovedì 24 settembre 2009

TG Ciambe 24/09/09

G: Buonasera a tutti, da Giuseppe Bravi
D: E da Davide Arioldi
G: Scoperta eccezionale al MIT di Boston: la lana di vetro si ottiene dalle pecore di Murano
D: Premi Nobel: vinto il premio per la medicina dall’andrologo giapponese SE TEKURO TEMORJ
G: I marinai di Luna Rossa spiegano le vele al vento ma il vento non capisce
D: Esplode una bomba nel cimitero di Latina: tutti morti
G: Grave incidente d'auto a Granozzo: perde il braccio destro. La polizia indaga sul sinistro.
D: Armani lancia la moda del cappotto che va bene per tutte le stagioni: d’inverno lo si indossa e d’estate basta toglierlo
G: Mondiali di danza sul ghiaccio: vince la ballerina russa Cionanca Sbilenca

mercoledì 23 settembre 2009

Heidi ed il kebab, il cucciolo ed il wireless

Heidi ed il Kebab

H: Nonno ho un po’ di fame, posso scaldare delle fettine di polenta sul camino?
N: [Verso]
H: Caspita è vero! Le ultime fette le abbiamo mangiate ieri a cena, ma io nonno ho fame.
C: [Rumore]
H: Ciao Clara, che bello vederti! Ma cosa stai mangiando?
N: [Verso]
H: Ma no nonno, non è uno zampone, è un kebab
C: [Rumore]
H: Aspettami Clara, fammi vedere dove sei andata a prenderlo!!!

Heidi ed il cucciolo

H: Ciao Peter
P: [Fischio]
H: Sai che mi è stato regalato un piccolo cagnolino?
P: [Fischio]
H: Indovina di che razza è, dai!
P: [Chihuahua]
H: Ma no!E’ più grande …
P: [Scoby doo]
H: No, sciocchino, non così grande
N: [Verso]
H: E’ il nonno che mi chiama, ciao Peter
P: [Fischio]

Heidi ed il wireless

H: Cavolo, è da due giorni che non riesco a collegarmi ad internet
N: [Verso]
H: Si nonno, ho premuto il pulsante per attivare il wireless, ma sembra che non ci sia campo
C: [Rumore]
H: Aspetta Clara, torna indietro un attimo
C: [Rumore]
H: Sta aumentando la ricezione, torna ancora un po’ indietro
C: [Rumore]
H: Ancora un po’
C: [Rumore]
[Rumore di porta che si chiude]
H: Bravissima Clara, rimani ferma li, ti ringrazio, finalmente va internet

domenica 20 settembre 2009

TG Ciambe 20/09/09

G: Buonasera a tutti, da Giuseppe Bravi
D: E da Davide Arioldi
G:Tragedia in Basilicata: morto famosissimo matematico di Potenza, si nutriva solo di radici, muore di calcoli renali
D: In arrivo dall’America dei nuovi preservativi alla frutta per i rapporti ormai giunti al termine
G: Acquistato dal Milan il famosissimo calciatore giapponese Nacagata Detiro
D: Ragazza stufa scappa di casa: i genitori muoiono di freddo
G: Viene bloccata una manifestazione militare a Bologna per il cattivo odore: era una marcia
D: Un giovane cinese viene rapito sui monti Sardi: è giallo
G: Gerry Scotti in ospedale perché infetto dall’antrace: aveva leccato una letterina.
D: E’ stato confermato da dei medici russi che il fallo da dietro fa molto male

sabato 19 settembre 2009

Cosa si impara...

...vivendo da soli:

I sacchi pieni di immondizia non evaporano
Le piante non sono immortali
Le mutande non sanno lavarsi da sole
Il giro per controllare che tutta casa sia chiusa spetta a te
Tutti gli attrezzi che tengono in cucina le mamme servono a qualcosa
Se qualcosa si rompe non la si trova magicamente funzionante il giorno dopo
La carta igienica non si moltiplica autonomamente
Frutta e verdura HANNO una scadenza
Il terrazzo non si lava solo quando piove
La posta viene recapitata nella cassetta e non direttamente sul tavolo
Non c’è limite alle stupidate che si possono mangiare tra un pasto e l’altro

giovedì 17 settembre 2009

Paul Apple presenta Bruno Lauzi

Bruno Lauzi nasce ad Asmara, in Eritrea, l’8 agosto 1937 e scopare il 24 ottobre 2006. Genovese fin dalla nascita, era compagno di banco, al ginnasio, di Luigi Tenco e viene conosciuto dal grande pubblico nel 1963 attraverso varie canzoni tra cui Margherita, Ritornerai e IL POETA.



Nel 1970 Lauzi inizia una collaborazione con Mogol e Battisti che lo porterà ad incidere molti pezzi di successo, tra i quali Mary oh Mary, E penso a te, L’aquila, AMORE CARO, AMORE BELLO



ed altri. Come autore di brani Bruno Lauzi scrive testi sia per cantanti maschili che femminili, da Per amarti di Mia Martini a Mi fai sentire così strana di Mina, da Cento colpi alla tua porta di Mino Reitano a So che mi perdonerai de I Nomadi. Inoltre con testi come Johnny Bassotto e LA TARTARUGA



sperimenta testi per un pubblico di giovanissimi, attività protratta fino al 2002 dove scrive il testo per La gallina brasiliana.

lunedì 14 settembre 2009

Storia di pirati 8

1.
S: Ma chi era tua mamma? come fai ad essere così brutto?
P: Se non la smetti t'abbatto con un rutto

2.
S: Lasciati dire che sei flessibile come una quercia
P: Lasciati dire che sei fetente come una feccia

3.
S: sei talmente inetto che ti batterei anche combattendo col mio dito
P: Vedi dove te lo devi infilare, razza di rincitrullito!

4.
S: Somigli a quel fesso di mio zio Vito
P: Tua zia troverebbe il paragone alquanto ardito

5.
S: Per colpa di questo scontro mi sono perso un piatto di caviale
P: Se non la pianti ti faro perdere la verginità anale

6.
S: Stai in guardia pesce lesso
P: Specchio riflesso

7.
S: Ma non hai vergogna di andare in giro con un cappello rosa?
P: Perchè?Hai qualche problema?Dimmi che coss



sabato 5 settembre 2009

Storia di pirati 7

1.
S: Sei utile quanto un fungo ad un piede
P: Quando dico che hai il sedere al posto della faccia nessuno mi crede

2.
S: Cosa hai al posto delle orecchie, due antenne paraboliche?
P: Pensa a quanto sei grasso a causa delle tue difficoltà metaboliche!

3.
S: Sei il mostro più orrendo mai creato
P: Un po' come le ragazze che hai corteggiato

4.
S: Tuo padre quando sei nato ha pensato fossi un cane!
P: Ma almeno il mio non è un gorilla che mangia banane!

5.
S: Mi fai compassione, sei magro come un grissino
P: Ma pensa al tuo rosso sedere da babbuino!!!!

6.
S: Ritira le armi, razza di germe rammollito!
P: Ritirati tu verme rincitrullito

7.
S: Dicono che sei il pirata piu scarso di tutti i mari
P: E tu il più effemminato tra tutti i corsari!


giovedì 3 settembre 2009

Pentole del Menga













L: Amici, benvenuti anche oggi al Larashop una saluto dalla vostra Lara

I: e da Ivan

L: Mi raccomando Ivan, voglio che stasera tu scandisca bene le parole perché la Sciura Maria deve capire bene l’incredibile opportunità che gli possiamo dare stasera.

I: Si mamma, stasera diamo la possibilità alla Sciura Maria …

L: … di acquistare l’esclusivo set di pentole del Menga. Siamo i primi, sul mercato, ad aver deciso di adottare questo esclusivo metodo di vendita.
Dopo circa una decina di anni di studi statistici, gli esperti di marketing della del Menga hanno ideato questo nuovissimo metodo di vendita al pubblico utilizzando il sistema telefonico.

I: Si mamma, il metodo di acquisto è molto semplice, basta …

L: … basta che telefoniate per ordinare questo incredibile set di pentole in acciaio inox con il fondo alto 18mm. Ma Ivan, spiega alla Sciura Maria, in più cosa può avere da questa offerta

I: Certo mamma, insieme al set di pentole potrete scegliere …

L: … tra uno di questi regali: una mountain bike con cambio Shamano a 18 marce oppure un televisore con decoder ed antenna parabolica oppure un corredo di coperte. E’ incredibile!!!Credo che non abbiate mai visto un’offerta del genere in tutta la vostra vita.

I:Ma perché non parlare della formula “soddisfatti o rimborsati?”

L: Certo Ivan, anche qui gli esperti del marketing della del Menga hanno dato il meglio di sé: se i prodotti non dovessero essere di vostro gradimento avete 30 giorni per reinviarceli e noi vi ridaremo indietro i vostri soldi!!!Siamo l’unica azienda al mondo ad offrire questo servizio, che è stato anche brevettato in 30 stati!Sciura Maria, acquista con pagamenti sicuri tramite due nuovissimi ed esclusivi metodi di pagamento: PayPal o PostPay.

I: Ma mamma, ti sei accorta che non stiamo per niente parlando del nostro prodotto?

L: Si Ivan, ma non è importante cosa compri la Sciura Maria, l’importante è che compri!!! Forza, alza la cornetta, Larashop ti aspetta!!! Chiamate, chiamate, chiamate!!! Ciao Sciura Maria, ciao!!!

martedì 1 settembre 2009

Cose da non fare...

...alla prima cena con i suoceri:



1.Leccarsi la mano prima di stringerla al suocero

2.Fare un peto rumoroso in una pausa di silenzio

3.Chiedere alla suocera se si ha qualcosa tra i denti

4.Tagliarsi le unghie dei piedi mentre gli altri stanno mangiando le lasagne

5.Scaccolarsi e tentare di far centro, con la caccola, nel piatto del suocero

6.Simulare uno svenimento cadendo di faccia nelle tagliatelle al ragù di cinghiale

7.Usare il cucchiaio con dentro una nocciola come se fosse una catapulta

8.Intingere una fetta di pane nel bicchiere del vino

9.Succhiare il brodo dal bordo del piatto

10.Leccare il piatto dopo aver mangiato il tiramisù

11.Fare della battute equivoche alla suocera mentre sbuccia una banana